Le risultanze anagrammate di Santo e data del giorno formano, dal giorno 1 ottobre 2018 al giorno 30 dicembre 2018, questa storia che fluisce :
SANT'AMBROGIO DI TORINO: godevo di bignè, talmudico patè. SALBERTRAND, e mi godetti un olio dietetico di Ouagadougou !
TORRE PELLICE: addebitano ortaggi. Gioioso, mangiai di tutto !
ROBASSOMERO: giunto qui, soddisfatto, gradii latte scioccante!
BRICHERASIO: qui gelato "Matilde", con canditi, mango e uvetta OGM. RONCO CANAVESE, dove osteggiai, imbolsito: godetti d' orzo umido. VALPRATO SOANA: mangiai di tutto e godetti. Se deduco... sbigottii ! A FORNO CANAVESE, guidato in bottega, godetti di micologo tutor. E a RIVALTA DI TORINO godetti con bacon-omaggio, e m'estenuò ! PIOSSASCO: dietologo curdo in incognito, e dibattiti medi. SAN BENIGNO CANAVESE: digiuno, dolciumi, tordi...tuttodì tordi !!! RIVALBA: io, congestionato, dimagrito, godetti di undici more ! ROCCA CANAVESE: godetti di albergo o dirimpettai ottusi ? Gettatami griotta, godetti di liquidi (brodo, rum) a COSSANO CANAVESE. Li ingerii quindi, saturi, come decotto bordigotto di RIVAROLO CANAVESE. Modi, eclettismi: abituato, digerii di getto! Sì, digerii: soggiogato da dote o budini misti? COLLERETTO CASTELNUOVO mi regalò cibo: scottadito di luganega, toast dietetici. INVERSO PINASCA: lì, titubo. I cosiddetti golosi godono, desumo... VAL DELLA TORRE: sbigottendo, gustavo biscotti umidi e gioii! Correte! Ognuno godette di ottimi ovuli, vino. SAN SEBASTIANO DA PO: tizio, laggiù, mi vide bere buon decotto. Tutele? Sì, ondeggino, idioti, se ci metto due-tre (o otto) birre ! VILLANOVA CANAVESE: qui, borgo malridotto, ingurgitai ottimo dolcetto!
VALPERGA: e, qui seduti, mediterò bocconcino... si mangiò di tutto!!! SALERANO CANAVESE: vitto? Bietole tuttodì. Irrigiditomi, gemo, da agitato. Tristi gusti ... diete evitate. SAN COLOMBANO BELMONTE: lì, udendo diva, godetti di moscato a gogo(tre autobotti). davvero ottimo. Ne deglutii gotti, inebetendomi. SAN CARLO CANAVESE: mangiai di tutto. Troticoltore rimbrottò:" Digerito? ". " Sì ! Muggendo ottengo rutti! " Obiettò: " Odo? No! ". VILLAFRANCA PIEMONTE: mangiai olive iper-dolci, sgombro crudo: malgraditi ! Gourmet demotivato, disdegnante ugola, mi recai a BOBBIO PELLICE. Lì mangiai un uovo compatto e tordi belgi: stridore ! SPARONE: qui, gourmet, mangiai dodici lepri (robette!), ovetto OGM. Mete? Mi recai quindi, goduto nobile vitto, a SAN FRANCESCO AL CAMPO. Lì, un bar, gioiosamente, godetti di vaporiera! PRATIGLIONE: si mangiò di tutto! Sovreccedemmo ! Esordio debiti...
Mi recai ove godetti (abbondando) di ottimo sugo, mele: VILLAR
PEROSA . Lì si mangiò e si bevve, congetturando fecondo boom !
PRAROSTINO: lì obbedivo e mangiavo, giudicandomi credente.
E mangiai di tutto, con gusto di uomo sardo, bevendo decilitri
di vino benedetto, mosti. Guidar combriccole a digiuno mi rese corrotto, dicevo bugie. M' indignai. Titoli, dame,
ma ero cattivo, imbronciato . Quindi, un segnale di degrado. Vetta evitata. L'inquietudine, incombendo, mi soggiogò. Di cure
non ne necessitai. Misurato dietologo a Bagdad, vidi mitici
siti ove mi degustan miglio con brodi caldi! E, detestata
attività, tornai e, dietologo,sgobbai, documentai. Deducemmo: io giungo a FENESTRELLE, mi voto, vinco ! Sindaco, bado, mi fido: vinco a PARELLA , sbigottendo. Indi mi dimetto. Cognitivo, deputo.
A PAVONE CANAVESE raggiungo indistruttibilità e mò... mò decedo ? No ! Debutto (due vividi comizi) a PRALORMO. Mi mugugnate: << Estendi a PRASCORSANO i voti ! >>. Lì si votò ? Immetteste pudibonde leggende ! Come a PERRERO: qui si votò in giugno, ma si dibattè (TV) lottando ! Insomma: quando il voto è decisivo imbrutimento, candeggerei !
PINO TORINESE: una politica demagogica, di veti. Brevissimo mandato. Voti disgiunti , esecutivamente svolgete. BORGOFRANCO D'IVREA agguantò voti d' otto ambulanti etnei: << E sostammo gratis, inneggiamo ! >>, il commento evocativo di due. Bevono, ruttano. Non andò così: s' addebitò. Ottima, omaggerete, VILLAR PELLICE dosò i tributi, condonò. "Maggiorammo? Dipende...", dice il sindaco. " Idea: m' abituerò al ruggito-Te Deum ! ". Tra i comuni-simbolo (decidetevi, saggerò!) c'è di certo SAN RAFFAELE CIMENA. Qui ci tornai, godetti di "Sgombro Baltico Gold" (due). E quindi, in bicicletta, ci struggemmo di odi: PEROSA CANAVESE da rimirare ! Mangiai . Combattuto, discettai di doglie. Decisi d' andare al concerto. Ma i biglietti ??? E mò... struggerò ! Così, di già, tornai. Credetti di dover combattere tuoi mugolii. Invece vidi, di giovedì, Cosetta Gambolo in duomo a RIVA PRESSO CHIERI, con C.D. . Salutò: " W il Web , i CDROM ! " " Dimmi: gusteresti dei gelati?" " No, dei ceci, un disco di Bizet ! ". Indi aggiudicammo: a SAN PIETRO VAL LEMINA, dotato, mi cibai di ceci dolci. Degustai brodo: è grave? Demagogicamente, ci gustai otto birre di Udine, ceci di VILLAR FOCCHIARDO cotti con olio di qualità. Godetti di un menu bernese di agrumi, consumai bollito D.O.C. , quindi gradii. Eticamente, digerii ! Ma mangiai dodici lucci, sbigottendo. E, so, deridete! Odio mangiar frittate indigeste, i dolci debolucci, sesamo, tordi imbottiti (giudaica moda), maledico gnocchi e sale ! Vagabondando, mi mangerei sedici trote ! E' cibo ludico, direi. Mi circondo di cibi voluttuosi. Danneggia? Smetter non mi va ! Eccedo in OGM bulgari? Degusto ! I medici (otto, a cena da me, ricevuti) disdegnan bottiglie di olio. Fumavo solo trinciati, ma indubbiamente eccedetti. Grave? Dogmi non li evitai. Qui, testardo, accedetti al budget. Rigodemmo. Ma ora, ligio, non eccedo. Quindi, discutibilmente, gettavate fango su di me: desistete ! Congedatomi, vi riabilito. Cento giorni di buon vitto, icasticamente, voi mi deste. Leggenda ! Ora vi saluto con scambi di gadget: godimenti, operette in DVD, duecento video girati a Brema. Scegliendo, mi evito di intristire con messaggi mediatici. Destino sabaudo, a VOLVERA mi sdebito con sondaggi, minuetti, trote di ruscello !!!
FINE !