Pubblicato in data 22 dicembre 2007 su www.pmnet.it, rappresenta di fatto un episodio pionieristico per la costituenda ufficiale (marzo 2008) cabalinguistica. L'articolo, dal titolo KABALIZZANDO: SE RITORNA LA NEVE SULLE PISTE... , esamina il problema della carenza di neve sulle piste da sci nella stagione precedente. Cosa soprendente, l'anagramma della frase "RITORNA LA SOSPIRATA NEVE SULLE PISTE" genera un interrogativo in ordine all'aumento dei prezzi legati alla positiva stagione nevosa. Infatti viene fuori un eloquente "SPORT INVERNALI: SALASSATO, PETULEREI".

 

Ecco, a seguire, il testo originale predisposto per la pubblicazione:

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Se ritorna la neve sulle piste...

 

Dopo una stagione sciistica, la scorsa, all'insegna della scarsità di neve fresca, sembra ci sia una inversione di tendenza. Una interpretazione assolutamente cabalistica ammonisce circa i costi di chi vuole passare le vacanze di natale in montagna.

 

 

Parlare di cabala a proposito delle precipitazioni nevose ma anche dei conseguenti incrementi o decrementi di turisti sulle piste da sci della nostra provincia è cosa non usuale, ma cerchiamo di farlo. Premettendo che l'articolo che qui sta nascendo si fonda non solo su dati scientifici quali quelli dati dalla percezione delle precipitazioni nevose della prima parte di questo mese di dicembre  ma anche e soprattutto sulla (e qui subentra la cabala) rivisitazione in chiave anagrammatica di un testo che alla risorsa nevosa è collegato: “Ritorna la sospirata neve sulle piste”. E' attraverso tale affermazione virgolettata che vogliamo fare una riflessione. Infatti, rimestando ben bene le lettere che compongono la frase, viene fuori un qualche cosa di potente e assolutamente pertinente con il tema della neve fruita sugli sci: “sport invernali: salassato,  petulerei”.

Se per cabala si intende, come diceva Crowley, Un criterio sistematico mediante il quale l'esattezza delle corrispondenze può essere verificata grazie all'esame delle scoperte nuove alla luce della loro coerenza con l'intero corpo della dottrina, allora potrebbe essere vero che, dopo un anno a dir poco di purgatorio sciistico a causa della scarsità di neve, ci si voglia riprendere dallo choc aumentando le tariffe. In guardia! E Buone feste!

 

Marco Roascio